IL POTERE DELLA COSTANZA

IL POTERE DELLA COSTANZA

Ogni giorno quello che scegli, quello che pensi e quello che fai è ciò che diventi

Eraclito
Eraclito l’ “Oscuro”

Eraclito, definito “Oscuro” da Aristotele e le cui profondità di pensiero hanno spaventanto perfino Socrate ci lascia in questo caso un pensiero chiaro e cristallino.

Noi siamo la somma delle nostre scelte ed azioni, delle abitudini e dei pensieri che facciamo ogni giorno.

La nostra identità è plasmata in modo impercettibile ma costante dalle piccole cose che facciamo ogni giorno. Questo conferma l’importanza assoluta della consapevolezza di noi stessi e della auto osservazione.

Mancanze e pigrizie significano vivere una vita non nostra, ritrovandoci con un’identità lontana anni luce dal nostro daimon, cioè dal nostro spirito guida che secondo i Greci ci veniva assegnato per educarci a realizzarci pienamente. Ma di questo vi racconterò un’altra volta …

La Legge dell’Interesse Composto ante litteram

Eraclito nella sua frase racchiude uno tra i segreti (nascosto in bella vista sotto gli occhi di tutti) più importanti della Vita.

Un segreto che Einstein sembra definisse “l‘Ottava Meraviglia del Mondo“.

Un segreto che può essere la chiave per un Regno fatto d’Oro o la porta della cella di una tirannide insopportabile.

La Legge matematica (e quindi certa e perfettamente razionale) dell’Interesse composto.

Senza addentrarsi troppo nelle formule matematiche, semplicemente si tratta di reinvestire in modo ricorsivo i proventi avuti con un capitale di partenza. Ad ogni iterazione il capitale cresce e con esso i proventi che genera e così via fino all’infinito.

Ogni giorno il nostro “capitale” (umano in questo caso) sarà più grande del precedente e questo significa che la piccola azione che facciamo con un capitale maggiore è più grande di quella che avremmo fatto con il capitale di partenza.

E’ come quando ci alleniamo: esercizi che all’inizio ci sembravano insormontabili o impossibili diventano il nostro riscaldamento.

Costanza consapevole

L’interesse composto ha un solo “difetto”: è lento.

La dinamica è prettamente matematica ma la sintesi è che bisogna superare una certa soglia di “accumulo” e reinvestimento prima di vedere il capitale decollare letteralmente.

Questa attesa unita alla mancanza di disciplina è quella che fa abbandonare un po’ tutti quanti prima di iniziare a vedere gli effetti straordinari dell’interesse composto.

Come si fa a risolvere questo problema?

Molto semplicemente con la chiarezza e la consapevolezza che le azioni intraprese per essere migliori ci ripagheranno con risultati ben oltre le nostre aspettative.

Il prezzo chiesto in cambio è la pazienza, la costanza e l’imperturbabilità guidata da un unico motore: la disciplina nel perseverare un passo alla volta.

Avanzare nel Fuoco …

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