Resisti, non lasciarti travolgere. Grande è la lotta, divina l’azione: è per un regno, per la libertà, per la serenità, per l’imperturbabilità
Epitteto – Diatribe, II, 18, 28
Qual è la radice del coraggio?
Nasce in qualcosa di molto piccolo.
Non è in atti eroici, non è in gesti estremi.
Il coraggio sta nello scegliere. Ogni giorno.
Ogni giorno siamo davanti al bivio di Eracle, ogni giorno Aretè ci chiama. E quanta forza è necessaria per sceglierla ogni volta.
Nella solitudine di ogni mattina siamo chiamati ad adempiere il nostro dovere di Uomini, come ci insegna Marco Aurelio.
Ogni giorno dobbiamo decidere di rialzarci: sappiamo che il giorno precedente siamo caduti.
Non importa, ricominciamo.
In questa inarrestabile volontà di stare dritti, nel piccolo dei nostri difetti ma con il cuore orientato all’Immenso, nello scegliere Aretè ogni giorno seguendo l’esempio di Eracle, in questo è il Seme e l’Essenza del Coraggio.
Ogni giorno scegliamo il Coraggio, la Saggezza, la Forza e l’Equilibrio e procediamo a vivere secondo questi valori.
Avremo paura, è normale.
Ci scopriremo a comportarci come abbiamo sempre fatto e non come vorremmo, è normale.
Incontreremo un muro infrangibile dentro la nostra testa che ci impedisce di essere chi vorremmo, è normale.
Ma non è forse sconfitta questa, e disonore?
No. Non lo è.
E perchè? Perchè, nonostante tutto e con la consapevolezza della sconfitta nel cuore, noi non ci arrendiamo.
Nessuna resa.
MACTE ANIMO